martedì 16 marzo 2010

E se in Italia arrivasse anche un Grande Fratello Vip?

Il capo progetto del GF parla di televoto, Sgarbi come concorrente e di un GF Vip.

Andrea Palazzo, capo progetto e coordinatore degli autori del Grande Fratello stila un bilancio dell'ultima edizione del reality in un'intervista rilasciata a TvBlog.it. Edizione, questa, che ha raggiunto molti ambiziosi obiettivi per la durata, il numero di concorrenti e i dati di ascolto.

A questo proposito Palazzo ammette: “Siamo molto soddisfatti dei risultati visto che la media che abbiamo raggiunto quest’anno sul target commerciale è del 30,5% e sul totale individui del 27,52%” dati sicuramente rilevanti, vista anche la durata dello show.

Spiega ancora Palazzo nell'intervista: “Grande Fratello è una scatola apparentemente vuota in cui la realtà viene travasata con vari elementi ed esperienze diverse di ragazzi che danno vita ad un microcosmo imprevedibile”.

Riguardo alle polemiche sul televoto che quest'anno sono state abbastanza accese sia su internet che sulla stampa, Palazzo precisa: “Viene deciso in scaletta, non potrebbe essere altrimenti. Non si potrebbe chiudere il televoto in orari differenti da quelli stabiliti. Proviamo la puntata con tutti i reparti e non è possibile fare questo tipo di cambi in corsa, qualcuno rimarrebbe spiazzato”.

Palazzo pensa anche al futuro e si dichiara favorevole al possibile ingresso di Vittorio Sgarbi al Grande Fratello, auto-candidatosi recentemente ad essere uno dei concorrenti della prossima edizione del GF: “Sgarbi proprio per il suo codice genetico credo sia un concorrente formidabile, capace di sovvertire ogni regola”.

Infine, non esclude la realizzazione di un GF VIP, come è già accaduto in altri paesi europei: “L'ipotesi di un GF VIP è affascinante e divertente, scatenerebbe dinamiche sorprendenti che piacerebbero al pubblico, ma il segreto di questo programma è che chiunque può diventare protagonista di un racconto non scritto”.